microstorie di archeologia
In questa sezione potrai conoscere le tante piccole storie che l’archeologia maranese racconta non solo attraverso la viva “voce” dei reperti esposti al Museo, ma anche tramite i dati ricavabili dai documenti o quelli emersi da alcune delle più interessanti scoperte avvenute nell’area lagunare.
Sono microstorie che consentono di ricostruire la Storia di questi luoghi magici di incontro tra terra e mare. Si intrecciano e si ricompongono a formare un Racconto che ha per filo conduttore la presenza umana durante lo svolgersi del tempo: secolo dopo secolo, millennio dopo millennio.
al suono del campanello, tra uso pratico e magia
Tintinnabulum: così i Romani definivano tale oggetto, con un termine che, nella sua sonorità, ne evoca la funzione.Leggere di più
braccialetti lucenti
Nel mondo romano ci si agghindava non solo con monili fabbricati in metallo, più o meno pregiato, ma anche con ornamenti realizzati in vetro.Leggere di più
tracce della Preistoria
La presenza dell’uomo durante la Preistoria nel territorio affacciato sulla Laguna di Marano è documentata da centinaia di manufatti in selce, di cui il Museo espone alcuni esempi.Leggere di più
il mistero del “cavaliere” dell’isola dei Bioni
Pochi sono i siti della Laguna di Marano indagati dagli archeologi in tempi recenti. Uno di questi è l’isola dei Bioni, uno dei luoghi più significativi per la storia del territorio. Leggere di più
Marano: un “luogo fortissimo di muraglie” a poche miglia da Aquileia
“… Castello piccolo, non fa 200 anime, è di qua del Tagliamento, posto sulla Marina verso mezodì, lontano da Udine miglia 18,
stufette portatili di qualche secolo fa
Nel Settecento le fornaci ceramiche non producevano solo vasi per la cucina o per la dispensa, ma anche suppellettili per l’igiene personale e per altre necessità quotidiane.Leggere di più